Proposte di Regolamentazione della Blockchain che Favoriscono l’Innovazione in India

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Il settore della blockchain in India chiede chiarezza normativa sul trading di criptovalute e sollecita il governo a redigere una legislazione per il monitoraggio degli asset digitali. Mentre Paesi come gli Stati Uniti, il Regno Unito e Hong Kong hanno accolto gli asset crittografici come strumenti di trading legittimi, esiste la necessità di un quadro politico globale coordinato per mitigare i rischi e promuovere l’innovazione, secondo l’Associazione Bharat Web3 (BWA).

Per raggiungere questo obiettivo, la BWA ha proposto due opzioni al governo. In primo luogo, la formazione di un panel che includa rappresentanti del settore per discutere la legislazione modello. In secondo luogo, la pubblicazione di un documento di discussione nei primi 100 giorni del nuovo governo formatosi dopo le elezioni del Lok Sabha.

Una delle principali preoccupazioni per l’organismo di settore è la tassazione delle criptovalute. Attualmente, le transazioni con criptovalute in India sono soggette a una tassa del 1% trattenuta alla fonte (TDS) e a una tassa sulle plusvalenze del 30% senza alcuna disposizione per compensare le perdite. La BWA suggerisce di ridurre il TDS al 0,01% e di razionalizzare altre normative fiscali.

Inoltre, la BWA sottolinea che l’ecosistema web3 non si limita solo alle criptovalute o al Bitcoin. L’India ospita oltre 1.000 startup web3, rendendola uno dei più grandi ecosistemi al mondo. La BWA incoraggia l’espansione della sottocategorizzazione oltre a ‘Bitcoin & Blockchain’ nell’ambito dell’iniziativa Startup India.

Inoltre, la BWA propone che l’Ufficio del Consigliere Scientifico Principale si concentri sulla ricerca in blockchain, finanza decentrata (DeFi), applicazioni virtuali decentralizzate (VDAs) e token non fungibili (NFT). Questa ricerca potrebbe contribuire a potenziare tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale (AI) e fornire consulenza politica, supporto alla R&S e progetti pilota tra vari ministeri e dipartimenti.

Dilip Chenoy, Presidente della BWA, sottolinea il talento e il potenziale del settore web3 dell’India e spera che il governo prenda in considerazione le loro proposte. Stabilendo l’India come centro globale per il web3, il paese può abbracciare l’innovazione e guidare in questo settore in rapida evoluzione.

Mentre l’articolo discute la richiesta di chiarezza normativa sul trading di criptovalute in India e le proposte presentate dall’Associazione Bharat Web3 (BWA), ci sono diversi fatti aggiuntivi e tendenze di mercato che vale la pena considerare.

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