Celebrando le solide relazioni diplomatiche tra Cina e Kazakistan, entrambe le nazioni hanno ribadito il loro impegno a rafforzare la cooperazione in diversi settori. Il presidente cinese Xi Jinping ha recentemente incontrato il presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev per discutere dell’amicizia radicata nel profondo che si estende per decenni.
Sottolineando il ruolo cruciale dell’antica Via della Seta nel rafforzare il loro legame, i leader hanno evidenziato l’evoluzione del loro partenariato in un’alleanza strategica globale permanente. Questa relazione duratura ha registrato significativi progressi, con un focus sul commercio, gli investimenti, l’interconnessione e la cooperazione energetica.
Un aspetto chiave della loro collaborazione è l’Iniziativa Belt and Road (BRI), che ha facilitato ampie partnership bilaterali nel commercio e negli investimenti. Progetti come la Base di Cooperazione Logistica Cina-Kazakistan (Lianyungang) e l’Autostrada Cina-Occidente Europa evidenziano l’impegno condiviso verso il potenziamento della connettività attraverso lo sviluppo delle infrastrutture.
Inoltre, entrambi i paesi promuovono attivamente pratiche sostenibili, come dimostrato da iniziative come il parco eolico di Zhanatas e la centrale idroelettrica di Turgusun. Queste iniziative sottolineano la loro dedizione a favorire economie a basse emissioni di carbonio e ad abbracciare soluzioni energetiche rinnovabili.
Guardando al futuro, Cina e Kazakistan sono pronti ad approfondire la loro collaborazione nei settori dei minerali critici, dell’innovazione tecnologica, dell’aerospazio e dell’economia digitale. Attraverso scambi culturali e iniziative educative come il ramo dell’Università di Lingua e Cultura di Pechino, le due nazioni stanno gettando le basi per connessioni durature tra le persone.
L’impegno per una crescita congiunta e un sostegno reciproco sulla scena globale riflette la visione condivisa di Cina e Kazakistan nel promuovere la cooperazione internazionale. Mentre continuano a lavorare strettamente all’interno di quadri multilaterali come le Nazioni Unite e l’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai, entrambi i paesi sono pronti a contribuire in modo significativo alla governance globale e alla stabilità regionale.