Gli appassionati di criptovalute e gli investitori si preparano a un potenziale scosse nel mercato mentre Michaël van de Poppe, fondatore di MN Consultancy, prevede un significativo calo nel valore di Bitcoin. Prevede che entro gennaio 2025, Bitcoin potrebbe crollare del 25-30%, seguito da un periodo di stagnazione dei prezzi che durerà sei mesi.
Nonostante la previsione di turbolenze all’orizzonte, van de Poppe osserva che nell’ultimo anno c’è stata un’incredibile riconoscenza istituzionale per Bitcoin. Questo cambiamento è stato in gran parte attribuito all’approvazione degli ETF Bitcoin spot negli Stati Uniti, che hanno attirato un notevole afflusso di capitali stimato in $30 miliardi.
Van de Poppe esprime preoccupazioni che il mercato abbia sovrastimato la velocità con cui le iniziative criptovalutarie di Donald Trump saranno attuate. Questo errore di calcolo potrebbe innescare una correzione dei prezzi.
L’esperto ricorda inoltre diversi disturbi del mercato avvenuti all’inizio di quest’anno, incluso l’attacco dell’Iran contro Israele ad aprile, che ha portato a un significativo calo del mercato. Un altro colpo è arrivato ad agosto quando l’aumento dei tassi d’interesse da parte della Banca del Giappone ha provocato un crollo nello yen giapponese, innescando vendite di massa nel settore delle altcoin.
Guardando al futuro, si prevede che la massa monetaria globale aumenterà del 18% nel 2025, il che potrebbe far crescere la capitalizzazione di mercato delle criptovalute a un impressionante $ 10-15 trilioni. Se il dominio di Bitcoin dovesse scendere al 40%, il suo prezzo potrebbe schizzare a circa $ 300.000.
In precedenza, van de Poppe aveva avvertito di imminenti oscillazioni volatili nelle principali criptovalute, mettendo in guardia che il mercato potrebbe essere vicino a uno stato di “surriscaldamento”, che potrebbe portare a perdite sostanziali per gli investitori.
Perché gli investitori dovrebbero prepararsi a un ottovolante di Bitcoin entro il 2025
Nel frenetico e imprevedibile mondo delle criptovalute, gli investitori sono continuamente alla ricerca di previsioni affidabili e consigli solidi per navigare le potenziali turbulenze di mercato. L’esperto noto Michaël van de Poppe, fondatore di MN Consultancy, ha recentemente offerto intuizioni intriganti, sebbene preoccupanti, sulla futura traiettoria di Bitcoin. Le sue previsioni hanno suscitato scalpore, alimentando discussioni tra gli investitori sui potenziali rischi e benefici dell’investimento in criptovalute.
Van de Poppe ha previsto che entro gennaio 2025, Bitcoin potrebbe sperimentare un significativo calo di valore, potenzialmente crollando del 25-30%. Avverte gli investitori di prepararsi a un possibile periodo di stagnazione dei prezzi della durata di sei mesi. Questa previsione serve come monito per coloro che potrebbero essere eccessivamente ottimisti riguardo ai guadagni a breve termine, esortandoli a considerare i potenziali ribassi nelle loro strategie di investimento.
Nonostante la volatilità prevista, van de Poppe evidenzia il sostanziale riconoscimento istituzionale che Bitcoin ha guadagnato nell’ultimo anno. Tra queste pietre miliari c’è l’approvazione degli ETF Bitcoin spot negli Stati Uniti, che ha attirato circa $ 30 miliardi di investimenti. Questo afflusso di capitali segnala una crescente fiducia in Bitcoin da parte di enti finanziari consolidati e sottolinea lo status in evoluzione della criptovaluta nei mercati globali.
Tuttavia, gli investitori dovrebbero rimanere cauti. Van de Poppe sottolinea che alcuni entusiasmi di mercato potrebbero essere prematuri, in particolare quelli legati all’anticipazione delle iniziative criptovalutarie di Donald Trump. Sottovalutare la velocità e l’impatto di queste iniziative potrebbe portare a significative correzioni di mercato, evidenziando la necessità di un’analisi attenta e aspettative temperate.
Inoltre, diversi fattori geopolitici e macroeconomici hanno contribuito ai recenti disturbi di mercato. Van de Poppe ricorda eventi come l’attacco dell’Iran a Israele in aprile e l’aumento dei tassi d’interesse da parte della Banca del Giappone in agosto. Entrambi gli incidenti hanno innescato cali del mercato, dimostrando quanto i mercati cripto possano essere vulnerabili agli eventi globali.
Guardando al futuro, van de Poppe prevede che la massa monetaria globale potrebbe aumentare del 18% nel 2025. Questa crescita potrebbe spingere la capitalizzazione di mercato delle criptovalute tra $ 10 e $ 15 trilioni. In un tale scenario, con il dominio di Bitcoin che potrebbe diminuire al 40%, il suo prezzo potrebbe raggiungere un sorprendente $ 300.000. Sebbene questo metta in evidenza il potenziale guadagno dell’investimento in criptovalute, evidenzia anche la natura speculativa associata a questi asset digitali.
Da un punto di vista del rischio d’investimento, il mercato delle criptovalute rimane soggetto a una volatilità estrema. Gli investitori devono ponderare i vantaggi, come i potenziali alti rendimenti e l’adozione istituzionale aumentata, contro gli svantaggi, comprese le significative fluttuazioni di prezzo e l’impatto di fattori economici esterni.
In conclusione, le intuizioni di van de Poppe spingono gli investitori a esercitare una considerazione attenta e a prepararsi sia per alti che per bassi nel confine delle criptovalute. Man mano che il mercato continua a evolversi, rimanere informati e adattabili rimane fondamentale per coloro che sono impegnati a navigare nei turbolenti mari delle criptovalute.
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